In Uzbekistan grande prova di Ilaria Zane in occasione della World Triathlon Cup Samarkand, alla prima edizione di una gara che si è rivelata complicata per il caldo e i ritmi da subito molto intensi. E grazie a questo splendido risultato l'Italia è nel gotha del triathlon mondiale.
L’atleta tesserata Overcome, in recupero, conquista un fondamentale quinto posto per la rincorsa al terzo slot delle donne a Parigi 2024 avvicinando l’Italia alle pochissime nazioni (insieme a Stati Uniti e Inghilterra) che avranno cinque atleti schierati alle Olimpiadi: dopo essere scesa per 12esima dalla bici, Zane è riuscita a sferrare l’attacco nell’ultimo 5.000 recuperando sette posizioni e andando poi a tagliare il traguardo in quinta posizione assoluta che la porta a 3.753 punti nel rank olimpico, posizionandosi così al 26° posto. Il frutto di un ottimo lavoro di squadra, insieme allo staff tecnico e al tecnico personale Andrea D'Aquino.
“Complimenti a Ilaria Zane per l’ottimo 5° posto di Samarcanda, piazzamento che pone le basi per regalare al triathlon azzurro la possibilità di ottenere il 3° slot olimpico femminile e di issarsi nel pantheon mondiale, come numero di qualificati ai Giochi. Si tratta di un nuovo elemento - in attesa della conferma aritmetica della nuova certezza a cinque cerchi – capace di premiare l’impegno e le politiche intraprese in questi anni dalla FITRI, presieduta da Riccardo Giubilei, per la crescita del movimento”, il commento del Presidente del Coni Giovanni Malagó.
In gara a Samarcanda anche Sharon Spimi che ha chiuso 18esima.